Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:
AVVISO: Avviso pubblico per la valorizzazione dei luoghi della cultura del Lazio
Programma: Regione Lazio – PIANO ANNUALE DEGLI INTERVENTI IN MATERIA DI SERVIZI CULTURALI E DI VALORIZZAZIONE CULTURALE
Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:
La domanda di contributo può essere presentata:
– dal proprietario di uno dei luoghi della cultura;
– dall’eventuale soggetto gestore di uno dei luoghi della cultura.
Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:
Data di apertura: 12/09/2023 (ore 12)
Data di chiusura: 02/10/2023 (ore 16)
Valore Progettuale Minimo e massimo:
Non indicati
Percentuale di cofinanziamento:
80% del costo complessivo: richieste avanzate dai soggetti pubblici
50% del costo complessivo: richieste avanzate da soggetti privati
100% del costo complessivo: richieste di contributo regionale presentate da comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti o da comuni in stato di dissesto finanziario dichiarato (ai sensi dell’articolo 246 del d.lgs. 267/2000)
Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:
Superiore: 200.000,00 Euro
Descrizione Sintetica:
Il presente Avviso è rivolto ai seguenti luoghi della cultura:
1. Musei e istituti similari, Biblioteche e Archivi storici di ente locale, regionali e di aziende o enti regionali accreditati nel 2023 rispettivamente:
– nell’Organizzazione museale regionale (OMR) con determinazione G07687/2023;
– nell’Organizzazione bibliotecaria regionale (OBR) con determinazione G07694/2023;
– nell’Organizzazione archivistica regionale (OAR) con determinazione G07284 del 26/05/2023;
2. Musei e istituti similari, Biblioteche e Archivi storici di ente locale, regionali e di aziende o enti regionali non accreditati in OMR, OBR o OAR; in questo caso saranno ammissibili i soli progetti finalizzati al raggiungimento dei requisiti per l’accreditamento alle relative organizzazioni regionali come indicati negli Allegati del Regolamento regionale n 20 del 2020;
3. Aree archeologiche, Parchi archeologici e Complessi monumentali aperti al pubblico e di proprietà di soggetti pubblici, o assegnati a soggetti pubblici per un periodo non inferiore a 10 anni dalla data di presentazione della domanda;
4. Musei, Biblioteche e Archivi storici di proprietà di soggetti privati (inclusi gli enti ecclesiastici) solo se accreditati nel 2023 nell’ OMR, nell’ OBR e nell’OAR;
5. Luoghi di cui ai precedenti punti, ancora da istituire, di proprietà di enti locali o assegnati a enti locali per un periodo non inferiore a 10 anni dalla data di presentazione della domanda. In questo caso saranno ammissibili a finanziamento i soli progetti finalizzati all’apertura dei luoghi, e di cui sia disponibile il progetto esecutivo delle opere necessarie.
Ogni domanda può riguardare una o più delle seguenti tipologie di interventi:
1. Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ristrutturazione edilizia e opere di restauro e risanamento conservativo ai sensi del D.P.R. 380/2001;
2. Interventi finalizzati al miglioramento dell’accessibilità e fruibilità dei luoghi, con attenzione nei confronti di persone con disabilità fisica, sensoriale o cognitiva;
3. Interventi di adeguamento, allestimento e arredo di spazi espositivi e di accoglienza (servizi di accoglienza e informazione, messa in sicurezza, collegamento wi-fi, spazi per attività educative, spazi per iniziative di interesse della comunità, servizi informatici, caffetterie);
4. Interventi di sostegno allo sviluppo di tecnologie digitali per la fruizione dei luoghi della cultura (come ad es. visite virtuali realizzate in remoto da parte di musei, archivi e biblioteche; acquisto di strumentazione hardware e software, di piattaforme online per lo sviluppo di attività in streaming, di dispositivi per realizzazione e fruizione di realtà virtuale e aumentata), di riorganizzazione dei sistemi di comunicazione interna ed esterna;
5. Interventi di impiantistica, con particolare riferimento agli impianti che garantiscono la sicurezza e la tutela del patrimonio posseduto, oltre a quella del personale e degli utenti (impianti di videosorveglianza, impianti antintrusione, impianti antincendio, impianti per il trattamento della qualità dell’aria e l’igienizzazione ecc.);
6. Interventi di restauro su beni culturali mobili e superfici decorate di beni architettonici (art. 29 del Codice dei Beni Culturali e del paesaggio, Decreto Legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004: restauro di dipinti, sculture, affreschi, ecc.);
7. Interventi di arte contemporanea: progettazione, realizzazione e posa in opera di produzioni artistiche da realizzare all’interno dei luoghi della cultura negli spazi interni o negli spazi loro antistanti. Le opere d’arte dovranno avere le seguenti caratteristiche:
– ispirarsi/richiamare i valori storico-culturali e i caratteri paesaggistici locali e comunque il tematismo specifico del luogo della cultura di riferimento;
– avere carattere permanente, attraverso l’uso di materiali (non deperibili o rinnovabili) che garantiscano la durata nel tempo;
– essere collocate in spazi idonei a garantirne la conservazione in sicurezza e la fruibilità pubblica
Area di Cooperazione:
Regione Lazio (escluso il Comune di Roma Capitale)
Partenariato:
Non richiesto
Tipo di Finanziamento:
Contributo a fondo perduto
Risorse complessive:
4.925.541,29 Euro
Link Bando:
Avviso: https://www.regione.lazio.it/sites/default/files/documentazione/DD-G11053-09-08-2023-AllegatoA.pdf
Programma: https://www.regione.lazio.it/sites/default/files/documentazione/DGR-399-27-07-2023-AllegatoA-piano-annuale-interventi-annualita-2023.pdf