Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:
AVVISO: AVVISO N. 2/2022 – TERMINI E MODALITA’ PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DI CONTRIBUTO A VALERE SUL FONDO STRAORDINARIO PER IL SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE, DI CUI ALL’ARTICOLO 13 – QUATERDECIES DEL DECRETO-LEGGE 28 OTTOBRE 2020, N. 137, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE 18 DICEMBRE 2020, N. 176 E AI SENSI DELL’ARTICOLO 1-QUATER DEL DECRETO – LEGGE 25 MAGGIO 2021, N. 73, CONVERTITO DALLA LEGGE 23 LUGLIO 2021, N. 106
Programma: Ministero per il Lavoro e le Politiche Sociali
Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:
– enti non commerciali di cui al titolo II, capo III, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917,
– enti religiosi civilmente riconosciuti,
– organizzazioni non lucrative di utilità sociale, di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe, titolari di partita IVA, fiscalmente residenti nel territorio dello Stato e che svolgono attività di prestazione di servizi sociosanitari e assistenziali, in regime diurno, semi-residenziale e residenziale, in favore di anziani non autosufficienti o disabili, ancorché svolte da enti pubblici ai sensi dell’articolo 74, comma 2, lettera b), del citato testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986.
I soggetti individuati dall’art. 1 quater del D.L. 73 del 25 maggio 2021 affinchè possano ricevere il contributo a fondo perduto previsto, devono possedere i seguenti requisiti:
• essere titolari di partita IVA, fiscalmente residenti nel territorio dello Stato;
• avere svolto prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali, in regime diurno, semi-residenziale e residenziale, in favore di anziani non autosufficienti o disabili, nel periodo ricompreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021, corrispondente alla durata dello stato emergenziale da Covid19;
• essere titolari di autorizzazione al funzionamento ai sensi della normativa regionale e provinciale di riferimento.
Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:
Data di apertura: 18/07/2022
Data di chiusura: 24/08/2022 (ore 18)
Valore Progettuale Minimo e massimo:
Non indicati
Percentuale di cofinanziamento:
Non indicata
Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:
Il metodo di calcolo sarà: totale delle risorse assegnate a ciascuna Regione-Provincia autonoma/ n. di domande ammesse presentate dai soggetti beneficiari aventi sede legale nel corrispondente territorio regionale-provinciale.
Il contributo è erogato a favore dei soggetti beneficiari dalle Regioni e dalle Province autonome a valere sulle risorse ad esse trasferite dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nella misura riportata nella tabella del decreto.
Descrizione Sintetica:
L’articolo 13 – quaterdecies del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, al fine di far fronte alla crisi economica degli enti del Terzo settore, determinatasi in ragione delle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha istituito nello stato di previsione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del lavoro e delle politiche sociali il Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore, con una dotazione di 70 milioni di euro per l’anno 2021, per interventi in favore delle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali e delle province autonome, di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266, delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, di cui all’articolo 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 383, nonché delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe; il successivo comma 2 del medesimo articolo 13-quaterdecies del decreto-legge n. 137 del 2020, demanda ad un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, da adottare previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, la fissazione dei criteri di ripartizione delle risorse del Fondo tra le Regioni e le Province autonome, anche al fine di assicurare l’omogenea applicazione della misura su tutto il territorio nazionale.
L’articolo 14, comma 1, del decreto – legge 22 marzo 2021, n. 41, recante “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19”, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2021, n. 69, ha incrementato il sopra citato Fondo di 100 milioni di euro per l’anno 2021.
L’articolo 1-quater del decreto – legge 25 maggio 2021, n. 73, recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 ha incrementato la dotazione del Fondo in questione di 60 milioni di euro per l’anno 2021, di cui 20 milioni di euro destinati al riconoscimento di un contributo a fondo perduto in favore degli enti non commerciali di cui al titolo II, capo III, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, degli enti religiosi civilmente riconosciuti, nonché delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe, titolari di partita IVA, fiscalmente residenti nel territorio dello Stato e che svolgono attività di prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali, in regime diurno, semi-residenziale e residenziale, in favore di anziani non autosufficienti o disabili, ancorché svolte da enti pubblici ai sensi dell’articolo 74, comma 2, lettera b), del citato testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986.
In attuazione delle sopracitate previsioni normative, è stato adottato Decreto Interministeriale 10 gennaio 2022, recante l’attuazione dell’articolo 13-quaterdecies del decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, per i criteri di ripartizione dell’importo di 20 milioni di euro, ai sensi dell’articolo 1-quater del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106. Il presente avviso, in attuazione del decreto interministeriale del 10 gennaio 2022, disciplina i termini e le modalità di presentazione delle istanze di contributo a valere sul Fondo in parola.
Area di Cooperazione:
Italia
Partenariato:
Non richiesto
Tipo di Finanziamento:
Ristori
Risorse complessive:
20.000.000,00 Euro, ripartiti tra le Regioni secondo il criterio della popolazione residente, di età pari o superiore a 75 anni.
Link Bando:
Programma: https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/Terzo-settore-e-responsabilita-sociale-imprese/focus-on/Onlus-organizzazioni-Terzo-settore/Pagine/Fondo-Straordinario-Ristori.aspx