Avviso per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, Linea di azione B

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Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:

AVVISO: Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, Linea di azione B.

Programma: PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:

Piccoli Comuni con massimo 5.000 abitanti

Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:

Data di apertura: 20 dicembre 2021

Data di chiusura: 15 marzo 2022

Valore Progettuale Minimo e massimo: 

N.A.

Percentuale di cofinanziamento:

100%

Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:

Inferiore:

Superiore: 1.600.00,00

N.B.: Qualora il progetto venisse presentato in forma aggregata il finanziamento potrà essere incrementato del 30%.

Descrizione Sintetica:

Il presente Avviso riguarda la Linea di azione B finalizzata alla realizzazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di almeno 229 borghi storici, in coerenza con il target previsto dalla scheda relativa all’investimento 2.1 del PNRR-M1C3-Cultura, tenuto conto di quanto sarà realizzato attraverso la linea di azione A. 

L’Avviso sostiene progetti di rigenerazione culturale, realizzati nei piccoli Comuni caratterizzati da una significativa presenza del patrimonio culturale e ambientale nei quali sia presente un borgo storico o, nel caso di Comuni di piccole e piccolissime dimensioni, che si configurino nel loro complesso come un borgo storico. Ai fini del presente Avviso per borghi storici si intendono quegli insediamenti storici chiaramente identificabili e riconoscibili nelle loro originarie caratteristiche tipo-morfologiche, per la permanenza di una prevalente continuità dei tessuti edilizi storici e per il valore del loro patrimonio storico-culturale e paesaggistico. 

Le risorse disponibili per il presente Avviso ammontano complessivamente a euro 380.000.000,00 (euro trecentottantamilioni/00) a valere sul PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2.1 “Attrattività dei borghi”, da destinare a Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di almeno 229 borghi storici. 

Ulteriori risorse pari a euro 200.000.000,00 (euro duecentomilioni/00) saranno destinate, attraverso successiva procedura centralizzata di responsabilità del Ministero della Cultura, al sostegno delle micro, piccole e medie imprese, profit e non profit, localizzate o che intendono insediarsi nei medesimi borghi che saranno selezionati tramite il presente Avviso. 

Saranno finanziati Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di almeno 229 borghi storici, per un importo massimo del contributo concedibile (comprensivo di IVA) pari a euro 1.600.000,00 (euro unmilioneseicentomila/00) ciascuno. Detto importo non comprende la quota di risorse a favore delle imprese insediate/che intendono insediarsi nei borghi selezionati che sarà oggetto di separata procedura a gestione centralizzata del Ministero della Cultura.

Nel caso di aggregazioni di più Comuni, a pena di esclusione dell’intera aggregazione in ogni Comune deve essere presente un borgo storico, come definito all’articolo 1. 3. Nel caso di aggregazioni di più Comuni la candidatura deve essere presentata dal Comune che assume il ruolo di proponente e capofila. 

Il Comune proponente è l’unico referente nei confronti del Ministero della Cultura per tutti gli aspetti amministrativi, di monitoraggio, controllo e rendicontazione degli interventi e delle relative spese ed è l’assegnatario delle risorse finanziarie attribuite al Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale. 

Al fine di assicurare il più ampio coinvolgimento delle comunità locali, le candidature possono essere corredate dall’adesione, con uno o più atti, di partner pubblici e privati, diversi dai soggetti attuatori (Comune proponente o Comune aggregato), i quali si impegnano a concorrere al raggiungimento degli obiettivi dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale attraverso interventi di cofinanziamento o l’esecuzione di interventi sinergici e integrati con quelli previsti nel medesimo Progetto. In questo quadro, saranno ritenute meritevoli di un maggior punteggio le candidature accompagnate da formule di partenariato in grado di esprimere efficaci forme di coordinamento e collaborazione tra soggetti pubblici e privati, livelli istituzionali, soggetti del terzo settore e altri attori rilevanti per la realizzazione del Progetto. In particolare, saranno positivamente apprezzate, oltre a quegli accordi tra pubbliche amministrazioni in grado di favorire la efficiente ed efficace gestione di servizi e attività, forme flessibili e innovative di gestione in ambito culturale attraverso il ricorso a partenariati pubblico-privato, già perfezionati al momento della presentazione della candidatura o da perfezionarsi nei termini previsti dal Progetto nel rispetto delle pertinenti disposizioni di legge

Linee di azione:

  • Realizzazione/potenziamento di servizi e infrastrutture culturali;
  • Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale;
  • Realizzazione di iniziative per l’incremento della partecipazione culturale e per l’educazione al patrimonio delle comunità locali;
  • Realizzazione di attività per il miglioramento e la razionalizzazione della gestione di beni, servizi e iniziative;
  • Realizzazione di infrastrutture per la fruizione culturale-turistica;
  • Realizzazione iniziative per l’incremento dell’attrattività residenziale e contrastare l’esodo demografico;
  • Realizzazione di azioni di supporto alla comunicazione e diffusione delle informazioni sull’offerta del territorio (borgo);
  • Realizzazione di azioni di cooperazione interterritoriale.

ll Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale, in tutte le sue componenti progettuali e di interventi, dovrà essere interamente realizzato e completato entro il termine perentorio del 30 giugno 2026, in coerenza con le tempistiche previste dal PNRR e secondo le fasi attuative che risulteranno indicate nel medesimo Progetto positivamente valutato.

Spese ammissibili:

  • spese per l’esecuzione di lavori o per l’acquisto di beni/servizi; 
  • spese per pubblicazione bandi di gara; 
  • spese per l’acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta e altri atti di assenso da parte delle amministrazioni competenti; 
  • spese tecniche di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e collaudi, opere d’ingegno, incentivi per funzioni tecniche;
  • imprevisti (se inclusi nel quadro economico); 
  • allacciamenti, sondaggi e accertamenti tecnici; 
  • spese per attrezzature, impianti e beni strumentali finalizzati anche all’adeguamento degli standard di sicurezza, di fruibilità da parte dei soggetti disabili; 
  • spese per la realizzazione di attività, servizi culturali, sociali, ricreativi, eventi, manifestazioni, comprese le spese per l’affitto di spazi e locali in cui si svolgono le iniziative programmate, per l’allestimento degli spazi in cui si svolgono le iniziative, per materiali e forniture, per la direzione artistica e per il compenso agli artisti, ai relatori, agli ospiti;
  • spese per la realizzazione di studi/ricerche propedeutiche, attività di accompagnamento;
  • costi per l’avvio della gestione di attività e servizi k. costi di promozione e comunicazione.

Spese non ammissibili:

  • spese pagate in contanti o tramite compensazione di qualsiasi tipo tra cliente e fornitore;
  • spese relative a lavori in economia; 
  • le spese per il personale dipendente, fatti salvo gli incentivi ex art. 113 del Codice Appalti e quelli pertinenti alle disposizioni in materia di attuazione del PNRR; 
  • spese conseguenti ad autofatturazione

Area di Cooperazione: 

Italia

Partenariato:

Massimo 3 Comuni (fino a 5.000 abitanti)

Tipo di Finanziamento:

Contributo a fondo perduto

Risorse complessive:

380.000,000 Euro

Link Bando:

Avviso: https://media.beniculturali.it/mibac/files/boards/388a5474724a15af0ace7a40ab3301de/SG/Avviso%20Borghi%20Linea%20B_201221_Completo-signed-signed.pdf

Programma:https://cultura.gov.it/

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