Vicini di scuola 2022

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Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:

AVVISO: Vicini di scuola 2022 (Bando per il contrasto dei fenomeni di segregazione scolastica)

Programma: Con i Bambini – Soggetto attuatore del “Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile” Legge 28 dicembre 2015 n. 208 articolo 1, comma 392

Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:

I progetti devono essere presentati da partnership costituite da almeno tre soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione del progetto. Ogni partnership individua un soggetto (“soggetto responsabile”), che coordinerà i rapporti con l’impresa sociale Con i Bambini, anche in termini di rendicontazione.

Saranno valutati positivamente i progetti che prevedano partnership eterogenee e complementari, formate da una pluralità di soggetti pubblici e privati del territorio e da partner istituzionali funzionali alla realizzazione dell’intervento.

Il soggetto responsabile, alla data di pubblicazione del bando, deve possedere i seguenti requisiti:

a) essere un ente cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore (D.lgs. 117/2017);

b) essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;

c) non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo;

d) aver presentato un solo progetto in risposta al presente bando. Nel caso di presentazione di più progetti da parte di uno stesso soggetto responsabile, questi verranno tutti considerati inammissibili;

e) non essere presente in altri progetti in qualità di partner nel presente bando;

f) avere la sede legale e/o operativa nella regione di intervento;

g) non avere più di un progetto, in qualità di soggetto responsabile, finanziato da Con i Bambini e ancora in corso.

Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:

Data di apertura: 04/02/2022

Data di chiusura: 29/04/2022 (ore 13)

Valore Progettuale Minimo e massimo: 

Non indicato

Percentuale di cofinanziamento:

90%

Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:

Inferiore: 250.000 Euro

Superiore: 800.000 Euro

Descrizione Sintetica:

Le proposte dovranno prevedere, in scuole che presentino le caratteristiche indicate al punto 2.2.1 b) del bando, soluzioni innovative e flessibili volte a garantire ai minori reali possibilità di accesso e fruibilità di un’offerta educativa e culturale arricchita e qualificata, al fine di ridurre i gap nei livelli di apprendimento.

Saranno sostenute iniziative, presentate da enti del Terzo settore, che includano azioni puntuali di contrasto della segregazione scolastica e aprano la scuola al mondo esterno, conciliando attività scolastiche ed extra-scolastiche e moltiplicando, nelle immediate vicinanze degli istituti oggetto di intervento, gli spazi, i luoghi, i tempi e le occasioni di apprendimento, formale e non formale.

Le modalità di risposta dovranno prevedere interventi multidimensionali di:

– potenziamento delle competenze e delle opportunità di apprendimento con l’attivazione di interventi personalizzati e/o di gruppo, anche avvalendosi di metodologie didattiche innovative, per contrastare le disuguaglianze educative e culturali e sostenere gli studenti più fragili;

– promozione del protagonismo di alunni/e16, valorizzando le potenzialità di ciascuno e sostenendo l’emersione delle aspirazioni e dei talenti senza distinzioni di genere;

– efficace orientamento nelle fasi di passaggio tra cicli scolastici e supporto alle famiglie nella scelta della scuola (per es. iscrizione, informazioni sull’offerta formativa, reputazione, atteggiamento dei genitori, ecc.);

– attivazione di reti con altri istituti scolastici e soggetti del territorio – quali Uffici Scolastici regionali e provinciali, enti locali – per lavorare a una più equilibrata distribuzione degli alunni nelle scuole (per es. riorganizzazione dei bacini d’utenza prevedendo criteri di iscrizione alternativi, scambi tra studenti, alleanze tra scuole fragili e non fragili così da incidere in maniera significativa e integrata sul fenomeno);

– attivazione di opportunità educative complementari/integrative alla scuola (es. modello “scuole aperte”, outdoor education, servizi pre e post scuola, laboratori, attività estive e nei periodi di chiusura delle scuole), valorizzando spazi scolastici e/o beni pubblici sottoutilizzati (es. laboratori, palestre, biblioteche, spazi esterni, ecc.) e potenziando le occasioni di crescita culturale e di arricchimento delle competenze dei minori, al fine di favorire l’inclusione dei più vulnerabili;

– interventi di supporto alla genitorialità che favoriscano lo sviluppo di meccanismi di protagonismo/

coinvolgimento attivo di tutti i genitori, momenti di condivisione e scambio tra famiglie finalizzate sia ad una maggiore conoscenza reciproca (es. provenienze sociali e culturali differenti, superamento dei pregiudizi) che a esperienze di auto-mutuo aiuto;

– cura della riflessione comune tra docenti e altre figure del territorio, formazione e interventi a sostegno degli insegnanti e degli educatori, anche in un’ottica di motivazione e contrasto alla sindrome del burn out;

– promozione di servizi di prossimità nei quartieri e di piccole iniziative di rigenerazione urbana, attivando alleanze tra tutti i soggetti territoriali (comunità educante) e avvalendosi anche dei Patti educativi di comunità.

Area di Cooperazione: 

Italia

Partenariato:

La partnership deve possedere i seguenti requisiti:

a) deve includere (oltre al soggetto responsabile) almeno un altro ente di terzo settore (cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore D.lgs. 117/2017);

b) la partnership deve includere almeno un’istituzione scolastica del primo ciclo di istruzione che possieda uno dei (o entrambi i) seguenti requisiti:

1. abbia, per l’a.s. 2019-20, almeno un plesso con una percentuale di alunni con cittadinanza

non italiana pari o superiore al:

▪ 20% per gli istituti scolastici situati in Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto;

▪ 15% per gli istituti scolastici situati in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta;

2. presenti, per l’a.s. 2018-19, una media di assenze degli alunni (senza riferimento alla loro cittadinanza) pari o superiore ai 22 giorni;

c) gli altri soggetti della partnership (ulteriori rispetto al soggetto responsabile e a quelli di cui ai primi due punti del presente elenco) possono appartenere, oltre che al mondo del terzo settore e della scuola, anche a quello delle istituzioni, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese;

d) la partecipazione di enti for profit in qualità di soggetti della partnership non dovrà essere finalizzata alla ricerca del profitto, ma all’apporto di competenze e risorse per la crescita e lo sviluppo del territorio e della comunità locale;

e) nessun partner, con la sola eccezione delle università e dei centri di ricerca e delle amministrazioni locali e territoriali (es. comuni, regioni, ASL, uffici scolastici regionali e provinciali…), potrà partecipare a più di un progetto, pena l’esclusione di tutti i progetti in cui esso è presente.

Tipo di Finanziamento:

Risorse complessive:

10.000.000,00 Euro, così ripartiti:

Nord 3.889.636 Euro

Centro 1.759.808 Euro

Sud 4.350.556 

Link Bando:

Avviso: https://www.conibambini.org/bandi-e-iniziative/bando-vicini-di-scuola/

Programma:https://www.conibambini.org/

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