Regione Puglia - Puglia Partecipa 2022

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Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:

AVVISO: Puglia Partecipa 2022

Programma: Regione Puglia – LEGGE REGIONALE 13 luglio 2017, n. 28

Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:

Potranno, pertanto, accedere ai contributi a sostegno dei processi di partecipazione i seguenti soggetti: 

a) gli enti locali, anche in forma associata; 
b) le scuole o le università o altra pubblica amministrazione di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
c) le associazioni, le fondazioni e le altre istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro, riconosciute come persone giuridiche o non riconosciute, oltre che le associazioni di categoria e i soggetti privati previsti dalla Legge 28/2017.

Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:

Data di apertura: 03/10/2022 (ore 8)

Data di chiusura: Esaurimento delle risorse disponibili

Valore Progettuale Minimo e massimo: 

Non indicati

Percentuale di cofinanziamento:

80%

Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:

Superiore: 20.000,00 Euro

Descrizione Sintetica:

Il presente Avviso rappresenta uno degli strumenti di attuazione della L.R. 28/2017 “Legge sulla partecipazione” ed è coerente con le prescrizioni del Regolamento Regionale 13/2018 – “Regolamento attuativo della L.R. N. 28/2017 – Legge sulla Partecipazione”, in quanto regola le modalità per la concessione dei contributi a supporto dei percorsi di partecipazione promossi dai territori, nel rispetto dei principi costituzionali e delle normative nazionali, tra cui in particolare: art. 118 Cost., art. 8 D.Lgs. n. 267/2000, D.Lgs. n. 33/2013. 

L’obiettivo della Regione è sostenere i processi partecipativi promossi a livello territoriale, affinché la cultura del dialogo partecipato tra la pubblica amministrazione e i cittadini continui a svilupparsi e a radicarsi.

I processi partecipativi che possono essere presentati a concorrere all’Avviso per il finanziamento regionale devono avere le seguenti caratteristiche. Il processo partecipativo deve: 

– essere ideato come percorso strutturato di dialogo e confronto funzionale alla elaborazione di atti normativi regionali (leggi e regolamenti), nonché alla elaborazione di atti di programmazione, di pianificazione e di progettazione regionali, di enti locali territoriali o di altri enti pubblici, lì dove tali atti presentino il carattere della generalità riferita a una collettività territoriale. 

– essere propedeutico nei confronti della decisione del soggetto decisore pubblico, che, pertanto, non deve aver già deliberato in merito attraverso l’adozione di un atto amministrativo; ovvero se successivo, riguardare i procedimenti per l’adozione di provvedimenti amministrativi attuativi dell’atto amministrativo. 

I processi partecipativi ai fini dell’acquisizione dei punteggi relativi alla valutazione tecnica devono prevedere: 
a) la sollecitazione delle realtà sociali, organizzate o meno, del territorio in questione, a qualunque titolo potenzialmente interessate dal procedimento in discussione, con particolare attenzione alle differenze di genere, di abilità, di età, di lingua e di cultura; 
b) modalità per potenziare l’inclusione, da prevedere immediatamente dopo le prime fasi del processo, di eventuali soggetti sociali, organizzati in associazioni o comitati, sorti conseguentemente all’attivazione del processo o di cui si è venuti a conoscenza dopo l’attivazione del processo; 
c) la costituzione di un tavolo di collaborazione, sin dalle prime fasi, con i principali soggetti organizzati del territorio che si sono dichiarati interessati al processo; 
d) l’utilizzo di metodi per la mediazione delle eventuali divergenze e di verifica di eventuali accordi tra i soggetti partecipanti, anche attraverso l’implementazione di strumenti di democrazia partecipativa e deliberativa, nel rispetto degli statuti degli enti interessati; 
e) la pubblicazione di tutta la documentazione del progetto e del percorso partecipativo, inclusi i risultati e le decisioni conclusive emerse, nonché i metodi partecipativi utilizzati, attraverso apposita scheda dedicata alla comunicazione del processo sul sito partecipazione.regione.puglia.it

Le proposte di processo partecipativo possono riguardare una o più (max 3) delle seguenti tematiche, anche afferenti a diverse aree: 

– AREA ISTITUZIONALE 

• trasparenza e partecipazione 

• riassetto istituzionale 

– AREA TERRITORIO E AMBIENTE 

• agricoltura 

• sostenibilità ambientale, energia e rifiuti 

• territorio, bellezza e paesaggio 

• cultura e turismo 

• pianificazione, urbanistica, spazi e beni collettivi 

– AREA WELFARE, INCLUSIONE E CURA DELLA PERSONA 

• welfare, lavoro, formazione e politiche giovanili 

• salute, sport, benessere 

• diritti, cittadinanza e inclusione

• agenda di genere 

– AREA INNOVAZIONE E SVILUPPO 

• sviluppo economico, innovazione e infrastrutture 

• mobilità collettiva e individuale

Area di Cooperazione: 

Regione Puglia

Partenariato:

Gli enti locali possono partecipare anche in forma associata

Tipo di Finanziamento:

Finanziamento a fondo perduto

Risorse complessive:

450.000,00 Euro

Link Bando:

Avviso: https://www.regione.puglia.it/documents/46685/0/Avviso_Pubblico_Puglia_Partecipa_luglio_2022+%281%29.pdf/5cb7353a-e77e-1a25-1f70-bf86783e4600?t=1659102686626

Programma: https://partecipazione.regione.puglia.it/

https://partecipazione.regione.puglia.it/legge_partecipazione.pdf
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