Descrizione sintetica: Il Programma mira ad attuare soluzioni intelligenti che rispondano alle sfide territoriali nei campi dell’innovazione, dell’economia a basse emissioni di carbonio, dell’ambiente, delle risorse naturali e culturali e dello sviluppo delle capacità istituzionali. L’obiettivo complessivo del Programma è “Promuovere l’innovazione, la sostenibilità e la governance transfrontaliera per una maggiore competitività, coesione e vivibilità dell’area”. Per affrontare le necessità e le sfide esistenti, sono stati individuati i seguenti 4 Assi prioritari, di seguito indicati come AP, insieme ai loro 6 Obiettivi specifici, di seguito indicati come OS:
AP 1: Promozione delle capacità d’innovazione per un’area più competitiva (Priorità d’investimento 1b come individuata dal Regolamento UE 1301/2013, art. 5)
OS 1.1. Migliorare la cooperazione tra gli operatori principali al fine di promuovere il trasferimento delle conoscenze e le attività innovative nei settori chiave dell’area
AP 2: Cooperazione per la realizzazione di strategie e piani d’azione per la riduzione delle emissioni di carbonio (Priorità d’investimento 4e come individuata dal Regolamento UE 1301/2013, art. 5)
OS 2.1. Promozione dell’attuazione di strategie e piani d’azione che promuovano l’efficienza energetica e migliorino le capacità territoriali per una pianificazione congiunta della mobilità a bassa emissione di carbonio
AP 3: Protezione e promozione delle risorse naturali e culturali (Priorità d’investimento 6c, 6d e 6f come individuate dal Regolamento UE 1301/2013, art. 5)
OS 3.1. Conservazione, tutela, recupero e sviluppo del patrimonio naturale e culturale
OS 3.2. Rafforzare la gestione integrata degli ecosistemi per uno sviluppo sostenibile del territorio
OS 3.3. Sviluppo e sperimentazione di tecnologie verdi innovative per migliorare la gestione dei rifiuti e delle risorse idriche
AP 4: Rafforzare la capacità istituzionale e la “governance” transfrontaliera (Priorità d’investimento 11 CTE come individuata dal Regolamento UE 1301/2013, art. 5)
OS 4.1. Rafforzare la capacità di cooperazione istituzionale attraverso la mobilitazione delle autorità pubbliche e degli operatori chiave dell’area del Programma al fine di pianificare soluzioni congiunte per le sfide comuni.
Tipo fondo: Interreg V-A Italia-Slovenia
Beneficiari: Il proponente capofila può essere un soggetto pubblico o privato. L’elenco dei proponenti ammissibili deve essere conforme alle disposizioni del Programma per ogni Priorità d’investimento.
Tipo finanziamento: Il cofinanziamento FESR potrà coprire l’85% dei costi ammissibili del progetto e per i partner pubblici italiani è stabilito che il restante 15% di cofinanziamento sia a carico del Fondo di rotazione nazionale (Delibera CIPE n.10 del 28 gennaio 2015).
Risorse complessive: 5.600.000 euro
Budget del progetto: importo massimo di 3.000.000 euro
Apertura bando: 4 luglio 2018
Scadenza: 3 agosto 2018
Partenariato: I requisiti specifici sono indicati nel paragrafo 5 “Contenuti tematici” con riferimento ad ogni singolo tema. In ottemperanza al principio di partenariato bilanciato (“equal partnership”) di cui al paragrafo 2.2, ogni progetto deve avere, come requisito minimo obbligatorio, almeno due partner progettuali italiani (uno dal Friuli Venezia Giulia e uno dal Veneto) e almeno due sloveni (uno dalla Regione di coesione occidentale Zahodna Slovenija e uno dalla Regione di coesione orientale Vzhodna Slovenija). La dimensione raccomandata del partenariato è dai 4 ai 10 partner progettuali. La scelta di partenariati più ampi va motivata indicando le ragioni per le quali per il progetto è fondamentale avere un numero maggiore di partner progettuali.
Link bando:
https://www.ita-slo.eu/it/bandi/bando-mirato-progetti-strategici-n-062018