Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:
AVVISO: Bando sulle politiche europee in materia di asilo
Programma: EPIM (European Programme for Integration and Migration – Programma Europeo per l’Integrazione e la Migrazione)
Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:
● organizzazioni non profit e non governative registrate in Europa o nel Regno Unito;
● organizzazioni non profit attive a livello UE, nazionale, bilaterale, regionale e/o locale.
Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:
Data di apertura:
Data di chiusura: 28 agosto 2020
Valore Progettuale Minimo e massimo:
Percentuale di cofinanziamento:
Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:
Superiore: 40.000 euro per coprire i costi legati all’attività di advocacy (personale, viaggi, incontri con i decisori politici, comunicazione, etc).
Descrizione Sintetica:
L’EPIM è un fondo collaborativo, nato da una rete che attualmente conta 25 fondazioni erogative, che ha la finalità di rafforzare il ruolo giocato dalla società civile nella costruzione di comunità inclusive e nello sviluppo di risposte umane e sostenibili alla migrazione.
Questo bando si inserisce nell’ambito del Fondo tematico sull’asilo in Europa dell’EPIM, che mira a sostenere le organizzazioni della società civile per garantire alle persone bisognose di protezione internazionale di accedere a sistemi europei di asilo che siano equi, efficaci e in grado di offrire protezione. Le ultime sospensioni del diritto di asilo in più Stati membri nel quadro delle misure di protezione Covid-19 hanno infatti mostrato ancora una volta quanto la politica e la pratica europea in materia di asilo possano subire repentini cambiamenti.
EPIM mira a sostenere partenariati di organizzazioni della società civile attive a livello europeo, nazionale, bilaterale, regionale e/o locale affinché colgano (urgenti) opportunità di advocacy sulle politiche e pratiche europee in materia di asilo. Alla luce dell’attuale e futura legislazione dell’UE in materia di asilo, quadri e norme relative ai diritti umani, i progetti dovrebbero mirare a:
● promuovere alternative fattibili (basate su dati concreti);
● proporre idee stimolanti;
● salvaguardare il diritto di asilo e prevenire il backtracking.
Il coinvolgimento di altri attori (come ad es. organizzazioni internazionali, Università e/o enti pubblici) è opzionale e deve essere a supporto del partenariato. Le organizzazioni non profit che non hanno sede nell’UE possono candidarsi come partner.
Area di Cooperazione:
Europa
Partenariato:
almeno 2 organizzazioni della società civile.
Tipo di Finanziamento:
Contributo a fondo perduto
Risorse complessive:
Link Bando: